L’associazione delle principali cantine italiane “Consorzio Italia del Vino” ha fondato una Wine Business School. settore del vino Il progetto formativo mira a formare la prossima generazione di professionisti a partire dal 2025. La scuola è stata presentata a Roma durante le celebrazioni per il 15° anniversario del Consorzio.
“Si tratta di un entusiasmante progetto formativo nei settori della viticoltura e dell’enologia con un focus sul marketing e sulla comunicazione. Oltre ai contenuti teorici, il programma prevede anche uno stage in una delle aziende associate”, ha dichiarato Roberta Corrà, presidente del consorzio.
L’obiettivo del programma è promuovere i talenti e collegare meglio la domanda e l’offerta nel settore. I cinque migliori diplomati del programma riceveranno un’offerta di lavoro di un anno. Con la nuova scuola, il consorzio intende non solo qualificare i futuri specialisti, ma anche promuovere strategie di mercato innovative. I piani includono progetti di ricerca sui mercati emergenti e sulle nuove tendenze di consumo. settore del vino “Vogliamo essere un punto di osservazione privilegiato per gli sviluppi del mercato e non solo seguire le tendenze, ma idealmente anticiparle. Le sfide che dobbiamo affrontare richiedono nuovi approcci e una maggiore interconnessione tra produzione, marketing e formazione”, ha sintetizzato Corrà.
Il consorzio riunisce 25 rinomate aziende vinicole, tra cui nomi come Banfi, Ferrari, Marchesi di Barolo e Zonin1821. Insieme, i membri generano un fatturato annuo di oltre 1,5 miliardi di euro e coprono il 15% delle esportazioni di vino italiano. I loro oltre 15.000 ettari di vigneti coprono l’intero territorio italiano e danno lavoro a più di 3.500 persone.
(ru / Winenews)