L’asta presso gli Hospices de Beaune porta 14 milioni di euro

L’asta presso gli Hospices de Beaune porta 14 milioni di euro



La 164ª asta degli Hospices de Beaune ha raggiunto 14 milioni di euro. Questo è significativamente inferiore ai risultati degli anni precedenti (2022: 31 milioni di euro, 2023: 23 milioni di euro), tuttavia, il prezzo medio di una botte da 228 litri è aumentato del 2,5% a 31.540 euro. Questo corrisponde a circa 110 euro a bottiglia. Mentre nel 2023 sono state battute all’asta 753 botti, quest’anno a causa delle difficili condizioni meteorologiche e del piccolo raccolto sono state solo 439 botti – una delle quantità più piccole degli ultimi quattro decenni. Complessivamente, è il quarto miglior risultato dell’asta di sempre. Mentre i prezzi dei vini rossi sono diminuiti del cinque percento, quelli dei vini bianchi sono aumentati dell’otto percento. Una botte di Bâtard-Montrachet-Cuvée ha persino stabilito un nuovo record a 355.000 euro. Per una botte di Echezaux Grand Cru sono stati pagati 175.000 euro.

Il cosiddetto “Pièce des Présidents”, l’unica botte i cui proventi non vanno all’ospedale di Beaune, è stata battuta all’asta per 360.000 euro. Il denaro va a due organizzazioni rappresentate localmente da attori noti. L’ONG spagnola Global Gift Foundation, che si impegna per i bambini svantaggiati, è stata rappresentata da Jean Reno e Eva Longoria, mentre l’ONG “Medici Senza Frontiere” è stata rappresentata da Dominic West e Zabou Breitman. Complessivamente, il risultato dell’asta è visto come un segno che, nonostante il difficile anno di vendemmia, non ci dovrebbe essere un crollo dei prezzi.

(al / Fonte: vitisphere, larvf.com)

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