” Qui, a due passi dal confine con la Slovenia- racconta Damian Princic di Cormons-, la terra ha un valore, una storia e una memoria: Duga è l’antico nome della collina ereditata dai padri, la terra vocata alla viticoltura di gran pregio,marne arenarie stratificate di origine eocenica portate in superficie in età remota dal sollevamento dei fondali dell’Adriatico. Ponca nella lingua agra del Collio. Colle Duga: 10 ettari di vigneti Doc suddivisi in quattro poderi, ciascuno con un suo microclima, frutto della conformazione del terreno e dell’esposizione al sole. Poderi come persone, temperamenti diversi: da tirar sù con cura ed attenzione. È questo che del resto facciamo, con lo spirito della tradizione familiare “.
Coltivando con amore e passione il Colle Duga, collina fortemente vocata alla realizzazione di vini di qualità, Damian è aiutato nelle operazioni quotidiane da sua moglie Monica e dai suoi figli Karin e Patrik.
Il racconto di Damian si snoda davanti ad un bicchiere di sauvignon. “Il sauvignon necessita per la sua complessità, di una breve ossigenazione, che gli consente d’esprimere al meglio sentori eleganti di fiori di sambuco e glicine, foglie di pomodoro, salvia e rosmarino che persistono lungamente al palato. Ottimo con antipasti di pesce, risotti ai frutti di mare o verdure di stagione, asparagi e tartare di carne.”
Nei vigneti si coltivano i vitigni del territorio, dal Pinot Grigio al Friulano, dallo Chardonnay al Sauvignon, dalla Malvasia sino al Merlot, l’unica uva a bacca nera. I trattamenti in vigna sono ridotti al minimo per rispettare sempre le caratteristiche varietali di ogni vitigno, anche durante le operazioni di cantina, dalla vinificazione all’affinamento. La cantina Colle Duga produce sei etichette diverse, ognuna caratteristica del Collio friulano. Fra i vini prodotti ben cinque sono i bianchi, tra i quali si distingue su tutti il Collio Bianco, blend legato al territorio e alla tradizione di questa terra.
I giornalisti avevano inserito l’Azienda nel viaggio del gusto che Borghi d’Europa aveva realizzato nel Collio fra il 2020 e il 2022, alla ricerca degli inediti del buon e bello vivere.
Ma ritorniamo alla degustazione del sauvignon, che accompagnava il grigioverde, formaggio della Latteria Sociale Cooperativa di Tarzo e Revine Lago .
Così annotava Antonella Pianca : “Completa il panorama una produzione di nicchia a latte crudo (Grjllo de Colmajor, Biodery, Grigioverde),cioè non sottoposto ad alcun trattamento termico di pastorizzazione o termizzazione. Una tipologia produttiva particolarmente apprezzata perché permette di conservare l’integrità aromatica e nutrizionale del latte appena munto da cui si ottiene un cibo complesso e molto legato al territorio.”
“Grigioverde – formaggio morbido erborinato a latte intero crudo proveniente da allevamento in agricoltura biologica. Sapore sapido e piccante, grande aromaticità e persistenza.L’abbinamento con il sauvignon di Colle Duga : un’autentica goduria ! “
Il ricordo di un incontro è stato ‘ripescato’ dai giornalisti e comunicatori di Borghi d’Europa,che hanno voluto riproporre i vini di Colle Duga, nel progetto ‘Il Cammino delle Identità’, che si svolge in occasione di GO2025, Nova Gorica – Gorizia capitale europea della cultura .