L’impegno dell’azienda vitivinicola si traduce in tutela della risorsa idrica, efficientamento energetico e riduzione delle emissioni attraverso la gestione di un bosco certificato FSC®
L‘Azienda Agricola Cecchetto Giorgio presenta la seconda edizione del Bilancio di Sostenibilità, redatto secondo gli standard del Global Reporting Initiative (GRI), e il primo Report d’Impatto come Società Benefit: uno strumento che rendiconta le azioni e i risultati raggiunti nel 2023, oltre a raccontare la pianificazione delle nuove azioni e gli obiettivi futuri. Un passo decisivo nel percorso di sostenibilità della realtà vitivinicola che ha adottato ufficialmente questa forma giuridica nel 2023, confermando il suo impegno verso un modello di impresa responsabile e trasparente, attento alle persone e all’ambiente.
Un risultato importante concretizzatosi soprattutto nel biennio 2021-2023 grazie allo sviluppo di attività che vanno dall’attenzione verso la conservazione della risorsa idrica all’efficientamento energetico. Cecchetto infatti monitora il fabbisogno d’acqua di oltre il 50% dei suoi vigneti evitando inutili sprechi, ha potenziato l’impianto fotovoltaico presente nella sede principale di Tezze di Piave e doterà la sede di Motta di Livenza di una nuova unità produttiva di 270 kW nei prossimi due anni.
Alle molteplici azioni di riduzione si affiancano gli impatti positivi generati dal bosco di proprietà, situato a Coste di Maser, e verificati attraverso la Procedura FSC® sui Servizi Ecosistemici, grazie al quale Cecchetto ha ulteriormente ridotto del 15% le emissioni annuali prodotte dall’azienda nel 2023.
“In quanto piccola-media impresa non quotata, abbiamo scelto comunque di impegnarci nella redazione del nostro bilancio di sostenibilità – dichiara Sara Cecchetto, responsabile sostenibilità dell’azienda –. Questo ci ha permesso di acquisire una maggiore consapevolezza del nostro impatto, stimolando un miglioramento continuo e sensibilizzando la partecipazione attiva di tutti gli stakeholder. Coinvolgere i nostri partner e selezionare fornitori locali attenti ai principi di sostenibilità ci ha permesso di valorizzare l’intera filiera, tutelando il territorio che ci ospita e promuovendo un dialogo con le comunità locali”.
L’attenzione di Cecchetto verso le persone e l’ambiente si concretizza anche in progetti dedicati alla valorizzazione e tutela della biodiversità: un esempio è proprio il bosco di Coste di Maser, prezioso habitat di oltre tre ettari, certificato FSC®-C181022, situato all’interno della Riserva MAB Unesco delle colline asolane. Qui l’azienda ha preservato castagni secolari, ciliegi selvatici e frassini e – coinvolgendo gli alunni di una scuola media della zona – ha messo a dimora piante fruttifere, mellifere e forestali, che contribuiscono a mantenere vivo l’ecosistema locale.
Parallelamente, Cecchetto è impegnata anche nella collaborazione con l’Associazione Italiana Persone Down – Sezione Marca Trevigiana, con cui organizza la vendemmia inclusiva del Raboso Piave e la trebbiatura dei grani antichi.
